LA STORIA DEL PANE
Il pane era già noto nel Neolitico all'Homo Sapiens, che lo preparava macinando fra due pietre i cereali con l'acqua per poi cuocerlo su di una pietra rovente. Il pane conosce poi la propria fortuna con gli Egizi. Intorno al 3500 a.C. infatti questo popolo ne scoprì casualmente la fermentazione, facendo si che l'impasto potesse lievitare all'aria per un giorno prima di essere infornato, così da ottenere un alimento soffice e fragrante. In questo modo nasce la cultura del grano che si impone una volta per tutte con l'avvento del Cristianesimo. Pane che nutre i corpi, ma anche pane come nutrimento dello spirito. Interessante è come, nel corso del tempo, il pane diventi l'elemento distintivo tra le varie classi sociali, tanto per gli ingredienti quanto per il procedimento di cottura. Nel Medioevo infatti, si può notare come le classi meno abbienti si nutrissero di un pane formato da miscugli di cereali, mentre ai ricchi era riservato il pane di frumento, aprendo così la dicotomia fra pane bianco e pane nero. Ancora oggi nessun pasto può essere completo se non vi è il pane.
CURIOSITA'
PERCHE' IN TOSCANA, UMBRIA E MARCHE E' NATO IL PANE SENZA SALE?
Al tempo del dominio papale, su un vasto territorio del Centro Italia, il Papa, per incamerare più tributi per le guerre in corso decise di mettere una tassa sul sale. Toscani, Umbri e Marchigiani, famosi per essere gente cn un carattere di ferro, non disponibili a subire imposizioni che non ritenevano giuste, presero la decisione di non usare più il sale e così nacque il "pane sciapo".
Per me e' sempre stato un alimento controverso...
RispondiEliminaAmato e odiato.
Un giorno riusciro' a vederlo solo per cio' che è: nutrimento.
Buon inizio settimana!
io mangerei solo pane porca pupazza!!!!:)
RispondiEliminaChiara,
RispondiEliminamolto buono questo post sul pane, una presenza così necessaria, comuni nelle case e nelle famiglie.
ogni cultura ha sviluppato un tipo di pane, per la nostra gioia, non è vero?
Ho amato la storia del pane senza sale! non accettare,imposizione,tira fuori le sale!
questo è come si fa! Conosco bene il carattere
'Ostinato' gli italiani ... tutti i miei nonni provenivano da Italia in Brasile alla fine del secolo scorso, mi considero geneticamente italiana!
un abbraccio!
Cara Denise, complimenti per come scrivi in italiano!!! Hai ragione noi italiani nel bene e nel male siamo ostinati. Alcune volte però è un difetto che ci fa ripetere gli stessi errori!!! A presto.
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