SCUOLA BANDIERA
Ogni anno arriva sempre puntuale la fine della scuola.
9 mesi, lunghi, intensi, faticosi e bellissimi.
Oggi, anche se ormai sono passata dall'altra parte della barricata, mi ritrovo elettrizzata in attesa che arrivi domani: l'ultimo giorno di scuola! Gli anni passano ma le sensazioni sono sempre le stesse, così come la voglia di dormire fino a tardi, di non stare più seduta dietro un banco. Insomma la voglia di andare incontro all'estate è fortissima!!! Si, la bambina che è in me oggi è più viva che mai!!!
Proprio per festeggiare la fine della scuola vi consiglio un libro bellissimo.
"Le 398 meravigliose maestre dell'Aquila".
Una città distrutta dal terremoto, la scuola, un pilastro a cui aggrapparsi, una via da cui ripartire. E un libro per raccontare tutto questo. Uno straordinario reportage, una traccia metodologica fondamentale per le (purtroppo inevitabili) tragedie future. Per gli studiosi dell’età evolutiva, e per gli involontari protagonisti, la parola chiave è stata “resilienza”, ovvero la capacità di far fronte in maniera positiva, elaborandoli e integrandoli nel proprio vissuto, gli eventi traumatici. Su questo si è lavorato per l’intero anno scolastico 2009-2010, partendo da un compito arduo: restituire al binomio notte-casa un senso di tepore e di protezione. Un grande grazie a queste maestre speciali e ai loro alunni.
9 mesi, lunghi, intensi, faticosi e bellissimi.
Oggi, anche se ormai sono passata dall'altra parte della barricata, mi ritrovo elettrizzata in attesa che arrivi domani: l'ultimo giorno di scuola! Gli anni passano ma le sensazioni sono sempre le stesse, così come la voglia di dormire fino a tardi, di non stare più seduta dietro un banco. Insomma la voglia di andare incontro all'estate è fortissima!!! Si, la bambina che è in me oggi è più viva che mai!!!
Proprio per festeggiare la fine della scuola vi consiglio un libro bellissimo.
"Le 398 meravigliose maestre dell'Aquila".
Una città distrutta dal terremoto, la scuola, un pilastro a cui aggrapparsi, una via da cui ripartire. E un libro per raccontare tutto questo. Uno straordinario reportage, una traccia metodologica fondamentale per le (purtroppo inevitabili) tragedie future. Per gli studiosi dell’età evolutiva, e per gli involontari protagonisti, la parola chiave è stata “resilienza”, ovvero la capacità di far fronte in maniera positiva, elaborandoli e integrandoli nel proprio vissuto, gli eventi traumatici. Su questo si è lavorato per l’intero anno scolastico 2009-2010, partendo da un compito arduo: restituire al binomio notte-casa un senso di tepore e di protezione. Un grande grazie a queste maestre speciali e ai loro alunni.
è vero maestre speciali, sai anch io questi giorni sto pensando molto alle scuole forse perche vedo le metro gli autobus finalmente abitabili e ripenso ai miei anni di scuola, ma vado molto lontano..fino alle elementari. che ricordi!un bacio
RispondiEliminaE' proprio vero , il primo giorno di vacanza ( quello che arriva tutti gli anni ahahhaha ) non si scorda mai!Grazie per la segnalazione,il libro ha tutta l ' aria di essere un gioiello.
RispondiEliminaBaci
l'ultimo giorno di scuola resterà sempre nelle nostre memorie!!
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