TORRONE PERUGINO


Non sono mai stata un appassionata di dolci e ancora meno del torrone. L'unico che da piccola mangiavo era quello al ciooccolato della Perugina. Poi qualche anno fa le signore del circolo vicino casa mia hanno organizzato un corso per imparare a fare il torrone; purtroppo quando provai ad iscrivermi tutti i posti erano occupati. La fortuna volle però che una delle mie più care amiche avesse trovato posto così da poter insegnare anche a me tutta la procedura!
Esistono un infinità di ricette per fare il torrone: quelle più veloci e quelle in cui si impiega quasi una giornata intera. Io ho imparato proprio una di queste. Non essendo un blog di cucina non perdo tempo a scrivere qui la ricetta precisa anche perchè credo che almeno la prima volta che lo si prepara sia importante farlo insieme a qualcuno che lo ha già fatto per carpirne i segreti!


Posso solo dirvi che a grandi linee si procede così: si inizia con il tostare mandorle e nocciole e sciogliendo il miele. Poi si montano a neve gli albumi e a questo punto inizia la fase più lunga che durerà tre ore. Si versano miele e albumi in una grande pentola che è a bagnomaria e si inizia a girare (fate attenzione che non manchi mai l'acqua) si continua così per tre ore evitando che si attacchi alla pentola. Lentamente vedrete il vostro torrone calare di volume. A questo punto iniziate a far caramellare lo zucchero che poi verserete nel pentolone insieme alle mandore e alle nocciole. Ora dopo una girata veloce togliete il pentolone dal fuoco e versate il torrone nello stampo preparato precedentemente dove avrete steso la carta forno con sopra l'ostia. A questo punto stendete il torrone cercando di ben livellarlo e ricoprite con ostia e carta forno. Lasciate freddare il torrone per qualche ora e a questo punto tagliatelo e chiudetelo con la stagnola. 



 

Commenti

Post più popolari